contributi parità di genere

Contributi per la certificazione della parità di genere: opportunità per PMI e partite IVA

L’11 febbraio 2025 è stato pubblicato il nuovo avviso pubblico per la concessione di contributi finalizzati all’ottenimento della certificazione della parità di genere. Questa misura, finanziata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), è promossa dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con Unioncamere, che agisce come soggetto attuatore.

Con questa seconda edizione dell’avviso pubblico, si mira a promuovere ulteriormente la parità di genere nel mondo del lavoro, fornendo strumenti concreti alle imprese per adottare pratiche inclusive e innovative. Grazie al sostegno del PNRR e all’impegno di Unioncamere, le aziende italiane hanno un’opportunità unica per crescere in modo sostenibile e competitivo nel rispetto dei principi di equità e inclusione.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 26 febbraio 2025 fino alle ore 16:00 del 18 aprile 2025 attraverso la piattaforma restart.infocamere.it, accedendo con SPID, CIE o CNS.

Chi può beneficiare del contributo?

Il nuovo avviso si rivolge a tutti i soggetti con partita IVA operanti in Italia, inclusi professionisti e PMI. Questa edizione della misura amplia la platea dei beneficiari, rispondendo all’alto interesse dimostrato dalle imprese nella precedente edizione.

Tipologie di agevolazioni e contributi

Sono previste due tipologie di contributi per supportare il percorso di certificazione:

  1. Assistenza tecnica e accompagnamento
    • Contributo fino a 2.500 euro per imprese e professionisti.
    • Servizi di supporto e affiancamento da parte di esperti per l’implementazione del sistema di gestione per la parità di genere.
    • Azioni di tutoraggio per la definizione degli obiettivi strategici e il monitoraggio degli indicatori di performance.
  2. Rilascio della certificazione
    • Contributi fino a 12.500 euro per la certificazione della parità di genere.
    • Servizi forniti dagli organismi di certificazione accreditati e iscritti nell’apposito elenco.

Iter per l’ottenimento del contributo

Per accedere ai fondi, i richiedenti devono:

  • Effettuare un pre-screening di autovalutazione per dimostrare un grado adeguato di maturità sui temi della parità di genere.
  • Presentare un preventivo rilasciato da un organismo di certificazione accreditato.
  • Inviare la domanda attraverso la piattaforma restart.infocamere.it secondo l’ordine cronologico di presentazione.

L’assegnazione dei fondi avverrà con procedura valutativa a sportello, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Il successo della prima edizione: crescita delle aziende certificate

Il precedente avviso pubblico, chiuso il 28 marzo 2024, ha registrato 1.699 domande di cui 1.400 aziende sono risultate idonee per ottenere l’agevolazione. Le imprese operanti nel Nord Italia hanno rappresentato il 39% delle richieste, seguite dal Mezzogiorno (33%) e dal Centro Italia (28%). Le città con il maggior numero di candidature sono state:

  • Roma: 246 domande
  • Napoli: 84 domande
  • Milano: 77 domande
  • Torino: 68 domande
  • Bari: 56 domande

Tra i settori maggiormente coinvolti si segnalano attività professionali, attività manifatturiere, sanità e assistenza sociale, nonché servizi di informazione e comunicazione.

Risorse finanziarie disponibili

Per l’attuale avviso pubblico sono stati stanziati 2,5 milioni di euro, che si aggiungono ai 5,5 milioni di euro resi disponibili nella precedente edizione. L’alto numero di adesioni ha reso necessario l’incremento dei fondi disponibili per soddisfare la crescente domanda.

Perché ottenere la certificazione della parità di genere?

La certificazione della parità di genere non solo promuove la parità tra uomini e donne nelle imprese, ma consente anche di beneficiare di agevolazioni fiscali e misure premiali, tra cui:

  • Maggiore punteggio nei bandi pubblici.
  • Esoneri contributivi per le imprese certificate.
  • Vantaggi competitivi nella partecipazione a gare d’appalto.

Come presentare la domanda?

Per accedere ai contributi, le imprese e i professionisti interessati devono:

  1. Effettuare il pre-screening di autovalutazione.
  2. Ottenere un preventivo da un organismo di certificazione accreditato.
  3. Presentare la domanda online su restart.infocamere.it dal 26 febbraio al 18 aprile 2025.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale: certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it.